Ottieni un prestito senza difficoltà con la Cessione del Quinto poste italiane !
Indice
- Prestiti per dipendenti
- Prestiti per pensionati
- Anche protestati e cattivi pagatori
- Senza finalità
Cessione del Quinto poste italiane ottieni un prestito e rimborsa le rate tramite una parte del tuo Stipendio o Pensione.
Pagherai il tuo finanziamento direttamente con il tuo stipendio o pensione, infatti avrai l’importo della rata trattenuta direttamente in busta paga o pensione.
Prestito semplice da ottenere che prevede un tasso fisso per tutta la durata del finanziamento. La cessione del quinto dello stipendio è un finanziamento non finalizzato, quindi non dovrai specificare mai il motivo della tua richiesta di prestito. La rata mensile non può superare la quinta parte dello stipendio o pensione.
Finanziamento destinato a lavorati dipendenti e pensionati, dove la restituzione della rata avviene tramite trattenuta diretta sulla busta paga o sulla pensione. La rata può avere un importo massimo pari al 20% del salario, ovvero ad un quinto della busta paga o della pensione valutato al netto delle ritenute.
Possono richiedere la Cessione del Quinto poste italiane con trattenuta in busta paga tutti i lavoratori dipendenti, basta essere assunti da almeno tre mesi, sia statali sia para-statali e privati. La cessione del quinto è dedicata anche ai pensionati di tutti gli enti pensionistici e ai soggetti protestati. Ha una durata minima di 24 mesi e una massima di 10 anni.
Come funziona:
E’ previsto che sia il datore di lavoro a pagare per conto del proprio dipendente le rate del prestito, trattenendo contestualmente l’importo dalla busta paga. Lo stesso non può esimersi dall’accettare una richiesta. In caso di cessazione o sospensione della busta paga per licenziamento, dimissioni o aspettativa, il datore di lavoro è legittimato a interrompere il pagamento della rata. In caso di dimissioni o licenziamento del dipendente, il datore di lavoro dovrà trattenere ogni somma maturata dal dipendente presso l’azienda, che la utilizzerà per estinguere totalmente o parzialmente il debito. Nel caso di cessione del quinto ai pensionati, spetta all’ente di previdenza versare mensilmente la rata concordata.
Garanzie:
La stipula di un prestito, per legge, prevede anche l’inclusione obbligatoria di un’assicurazione sui rischi vita ed impiego. Nel caso di “rischio impiego” l’assicurazione interviene, ma ha diritto di rivalsa nei confronti del debitore, nei limiti del TFR (Trattamento di Fine Rapporto) fino a quel momento maturato: tale cifra, messa da parte dall’azienda in un apposito fondo, resta indisponibile per il cliente che ha stipulato il prestito. Nel caso di “rischio vita”, invece, l’assicurazione interviene senza vantare diritto di rivalsa nei confronti degli eredi.
Proprio per la modalità di rimborso adottata dalla Cessione del Quinto poste italiane che avviene tramite una ritenuta diretta in busta paga, limita notevolmente il rischio di insolvenza volontaria del debitore: una volta avviato il contratto di cessione del quinto, l’utente non può più revocare il pagamento. Per questo motivo, i prestiti con cessione del quinto possono essere richiesti anche da persone protestate o segnalate alle centrali rischi come cattivi pagatori.
Richiedi un preventivo online gratuito e ricevi la miglior proposta!
-
Per dipendenti pubblici, statali e privati
-
Per tutti i pensionati